Un giovanne poliziotto lavora dalle 5.00 di mattino fino le 13.00 che finisce suo turno...
durante la mattina esce l'ordine: "tutti devono essere presenti alle 14.00 ad un campo di calcio per assicurare che la partita si svolge senza episodi di violenza dai fanatici".
Il poliziotto chiede di essere sentito dal superiore e dice: "noi stiamo lavorando dalle 5.00 se dobbiamo esserci anche noi alle 14.00, la partita inizia alle 16.00 finira' alle 18.00, la gente uscira piano piano dal campo, finira' che andiamo a casa alle 22.00!"
e il superiore risponde: "...va bene... adesso pero' il segretario ha scritto sulla lista anche voi"!
il poliziotto chiede: "ma solo perche' ha sbagliato scrivendo la lista dobbiamo..."
il superiore lo interrompe: "fine della discussione! Ho detto, andrete tutti."
E' andato.
Un ispettore dell'agenzia dell'entrate, dedicato a cio' che lui considera suo dovere, lavora bene e fa, diciamo, 100 controlli ogni settimana mentre tutti gli altri ispettori fanno al massimo 60...
Una settimana (per qualche ragione suo che non ci interessa qua) lui non fa questi 100 controlli ma il loro numero cade sui 60 - 70.
E il suo superiore gli dice: "questa settimana le tue prestazioni non erano soddisfacenti... non hai lavorato tanto".
In un ufficio, sono impiegate alcune persone.
Uno di loro, non lavora affatto... non sembra capace di fare nulla! Fa pena agli altri, perciò loro lavorano normalmente e gli danno i lavori più facili... ma lui continua a rimanere inerte!
Un giorno una ragazza del gruppo scoppia e gli dice:"Fai qualcosa! non puoi stare senza fare nulla mentre gli altri fanno tutto!"
Lui risponde con massima tranquillità: "senti signorina, tu, forse, non hai il sogno di diventare direttore, ma io lo voglio... perciò non devono esistere sbagli che portano mio nome e se lavoro farò anche sbagli..."
e con ciò?
RispondiEliminaniente.
RispondiEliminase ti creano pensieri, va bene. se no, va bene lo stesso!