MA OK....!

giovedì 2 giugno 2011

Di nuovo qua!

"tu sei tutto e capace pienamente per tutto, permetti il tuo cuore di conoscere che sei perfetto". ha ripetuto la voce dentro me mentre mi svegliavo...
era un sogno?
no, era la realtà.
Tutto questo tempo dall'ultimo post, anzi dal mio ritorno dall'Egitto in poi barcollavo mentalmente tra fasi di desperazione e delusione per il futuro e la vita sociale per la situazione del Paese e del futuro del mio lavoro e della mia vita.
Ovvia conseguenza:la oziosità.
mattina - lavoro, pomeriggio un po di lavoro con legna ecc. in seguito qualche bibita forzata la sera tirato da qualche amico!
e giù giù giù e i pensieri negativi seguivano uno l'altro!
MA, 3 Fine settimana fà sono andato a Lefkada da mio cugino. Là ho fatto mio 1o bagno per l'anno (al mare la doccia la faccio normalmente ancora). Uscendo, mi sono sentito rinfrescato in tutti i sensi, ho visto il mio nipotino che gli mettevano in mare i piedi e istintivamente lui voleva entare tutto dentro l'acqua e sorrideva con la bocca aperta mostrando i suoi ormai 4 denti con la gioia che può mostrare un bambino di un anno!!!! Gli piaceva un sacco!
Sono tornato ad Atene e di nuovo...alla routine... Lavoro pensando il fine settimana che sta per venire. Allora quando al fine settimana non posso fare qualcosa di diverso dalle cose che faccio durante la settimana sto per impazzire! Fortunatamente un mio amico mi ha detto il sabato sera di uscire e stranamente ho accettato. Sono tornato alle 3 dopo un paio di bibite e qualche conoscenza e ho deciso di non lasciare la domenica volare lontano semplicemente perchè non avevo compagnia per andare in montagna.
Ho dormito poco e il giorno dopo sono uscito da solo (come quello di 127 ore solo che avevo cellulare con me... ) a m. Parnitha. Ho caminato 7 - 8 ore (chi si ricorda) ho conosciuto due donne (donne di 40 anni, non ragazze) e rinnato sono tornato a casa! Una nuova settimana iniziava. Posso fare tutto! basta un po di organizzazione!
Durante la settimana scorsa mio amico Panagiotis (da ora in poi chiamato "Geo") ha fatto la proposta in forma di domanda:"fine settimana raggiungiamo la cima di Parnasso? Liakoura?" Avevamo fatto il primo tentativo di andare là, alcune settimane fà, ma non siamo riusciti anche perchè era inverno e il tempo era brutto la sù (2455m) e (come sempre) non attrezzati. Ora era l'occasione. Venerdì pomeriggio siamo partiti per il paesino (Ag. Paraskeui) di Geo che sta sotto Parnasso. Là con un po di lavoro "sano" abbiamo purificato la mente. Abbiamo lavato una delle botti vuote dove entrerà il vino che Geo fà dal suo vitigno.

una stanchezza ragazzi...!!! La sera abbiamo cenato con lenticchie e vino e siamo atterrati al letto presto.

Sabato allora, pronti mentalmente (perchè fisicamente siamo delle merde) abbiamo guidato la macchina più vecchia funzionante che abbia mai visto (purtroppo non ho fatto una foto, era una mazda di '70) per arrivare all'inizio del sentiero vicino al monastero di madonna (che sta là dal 1500-1600) e ormai sopravive dallo sforzo sovraumano di 1 (UNA) suora. Abbiamo lasciato la macchina là e nostro cammino ha iniziato!

Un bellissimo sentiero, ogni passo consolidava mia convinzione che questo non è un hobby ma la vità... 1 ora dopo abbiamo fatto la prima pausa di 7 minuti (ho detto non siamo in forma
Boschi,


piccoli fiumi



terra rocciosa e una cima abbastanza innevata (e annebbiata)


che ci aspettava...!
solo che noi abbiamo perso la strada!

ma l'abbiamo trovata...eghm diciamo che abbiamo trovata una nostra strada per salire...

Abbiamo incontrato delle difficoltà, neve che faceva la salita in alcuni punti un po pericolosa,

ma con una gioia immensa abbiamo continuato senza nessun problema.

5 ore dopo eravamo vicino alla cima. "Liakoura" stava là su. La nebbia in alcuni punti ci metteva in difficoltà. Perdevamo i segni rossi del sentiero, non vedevamo lontano e alla fine siamo saliti senza seguire il sentiero dalla parte più ripida e faticosa.

Bene!
Sulla cima abbiamo beccato le prime gocce. Pioggia... l'occasione perfetta di provare sul serio mio poncho rosso di tatonka!

BUAHAHAHHA
subito abbiamo fatto le foto di conquista e siamo scappati.

Ci aspettava una discesa piena di neve. il cugino di geo (Demos) ha messo l'idea sulla tavola: ci sediamo sulla neve e scendiamo con il culo!
(purtroppo non posso caricare il filmato)
idea veramente bella e divertente solo che dopo eravamo bagnati ovunque!

sotto la cima, mi sentivo come un bambino caggato dalla neve che era entrato dentro mio pantalone! Abbiamo fatto una pausa e ridendo,come "vagabondi del dharma", abbiamo tolto i vestiti e li abbiamo lasciati al sole (che era allora uscito - proprio puntuale) per asciugare creando un piccolo campo profughi come sempre...



dopo abbiamo trovato soluzioni per non camminare con il culo bagnato. Io ho messo un asciugamano sotto il pantalone (che ovviamente non poteva asciugarsi in così poco tempo...)

dopo una bella pausa (quasi 1 ora) che abbiamo mangiato frutta e frutta secca, mandorle, noccioline e noci, un "cake" dolce (che aveva fatto Demos)e abbiamo bevuto caffè caldo (grazie al mio termos) ci siamo alzati per continuare alla nostra strada...
prossima tapa: "fterolakkas" uno dei centri - piste da sciare (ovviamente è chiuso, dopo la fine d'inverno, ormai) la strada dopo un po diventa facile e così "divoriamo" i km facilmente.


e arriviamo alla base della pista di sci da dove iniziano l'inverno i "lift" che ti portano alla cima per scendere sciando. Ormai tutti i negozi, il bar, la pista e tutto è abandonato e sarà abandonato fino il prossimo inverno che ritorneranno quelli che vogliono lucrare sulla gente e sulla montagna


stanchi morti




ma felici


contiamo i km

11 ore e molto più di 40 (ma meno di 50) km
e arriva un amico dei ragazzi, taxista, che ci porta al Paesino (30 minuti di macchina) al buon prezzo!!!
La sera si cena con pecora (ma alla fine è veramente buona!) e riso, torta di erbe, insalata e vino casareccio a litri!!!
Dopo tutto questo gli altri due avevano ancora la forza per andare ad una pub per una bibita (giusto per una ora solo per conoscere una ragazza)...ed io?
Giù come pietra al letto! hahahaha
Bella giornata!
Il giorno dopo, Geo e io, abbiamo fatto una passeggiata di 1 ora di cammino per raccogliere una bottiglia e un bicchiere di plastica con caffè che avevamo lasciato alla nostra andata il giorno prima.
Li abbiamo raccolti e Geo mi ha detto:"come l'hai chiamato quel sport che facevano quelli due ieri che abbiamo visto correre sul sentiero?"
"sky running" ho risposto o "trail running" e ci vuole scarpe fatte apposta per questo" (ridendo perche ricordavo il discorso di Gobbi)
"e che dici? torniamo correndo?"
"Ma si, certo..."
"...e a torso nudo anche perchè già abbiamo fatto l'abbronzatura del muratore?"
"si"
"andiamo!"
e così, se ci fosse una camera, il filmato avrebbe mostrato due uomini che correvano a torso nudo, ridendo a volte. Uno, tenendo un grosso coltello e sua maglietta e l'altro con un asciugamano, la maglietta e un bicchiere di plastica da caffè con la canuccia!
dopo una curva a destra abbiamo visto una 20ina di passeggiatori da qualche club-organizzazione sopra i 40 anni tutti... che hanno visto la scena che vi ho descritto!
Figura di merda... ma ok! almeno abbiamo riso!

Il pomeriggio abbiamo lavorato alla vignetta e dopo tutti insieme siamo entrati al furgoncino di Geo e siamo tornati ad Atene!

CIAOOOOOO

4 commenti:

  1. FIL!!! è da un sacco di tempo che non ti facevi sentire! Che bello! e come al solito che bella avventura! anche se tuto sembra andare a rotoli nel tuo paese non dimenticarti dei tuoi amici!!!

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  2. Fantastico Filì, una gran bella esperienza e come al solito un'eccellente narrazione, si vede che voi greci avete un po' di Omero dentro:-)
    E poi mi commuovo sempre quando mi citi nei tuoi racconti... eh eh eh...

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  3. Grande, Fil! Presto ti racconterò meglio l'avventura sui Sibillini con volpe e lupi. Anche noi abbiamo adottato la discesa con culo sulla neve. A presto.

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