MA OK....!

mercoledì 15 giugno 2011

PIAZZA SYNTAGMA

"...Alla fine perfino i lacrimogeni sanno di un odore dolce se hai la speranza che puoi cambiare qualcosa..."

Oggi hanno cercato di massacrarci ma non ce l'hanno fatta, stiamo ancora qua più decisi.

Da 22 giorni ormai (da quando cioè gli spagnoli "indignados" avevano scritto "zitti che svegliamo i greci" in senso che dormiamo e perciò abbiamo accettato così tante misure economiche sproporzionate fino ora) stiamo occupando la piazza centrale di Atene (anche quella di Salonico e altre città). In modo pacifico chiediamo di uscire dal fondo monetario internazionale (IMF), e buttare fuori dal paese la c.d. "troika", il gruppo economico (IMF, banca d'europa, UE) che ormai decide per tutto nella NOSTRA terra.
Le misure economiche, pur di prendere le rate del prestito dal fondo monetario iternazionale e l'UE, sono più pesanti di ciò che possiamo tollerare come persone umani.

Ogni giorno, ogni sera, la piazza si riempie di gente, vecchi, giovani, donne, uomini, lavoratori e disoccupati, liberi professionisti, greci ma anche stranieri, persone con idee diverse che condividono però questa idea centrale di sopra. Esistono persone dalla destra estrema fino la sinistra estremissima. Ma stiamo senza nessuna bandiera di qualche partito. I partiti sono banditi dalla piazza. La piazza non ha un colore. La piazza è nostra perchè è fatta dai nostri soldi e adesso la occupiamo...

Ha iniziato come una semplice manifestazione non organizzata dai partiti ma spontaneamente da un 18enne tramite un invito su facebook.
Di là le gocce sono diventate pioggia e la pioggia un fiume.
Hanno messo tende ovunque e molta gente ha dormito proprio là dichiarando che non sarebbe andato via fino la vittoria.
Ma eravamo una massa di gente senza organizzazione (abbiamo detto: non accettiamo nessun partito nella piazza) e occupare una piazza e creare un movimento non è possibile senza una organizzazione. Se condanniamo il sistema dei partiti come si potrebbe organizzare tutto questo? la risposta si è datta spontaneamente dalla gente che ogni sera alle 21.00 faceva un cerchio e discuteva facendo in quel modo una assemblea generale. Autorganizziamoci! Nessuno in testa! democrazia diretta. Senza dubbio questo potrebbe essere l'organo decisionale.
Una assemblea dove tutti possono dire la loro opinione, e possono votare tutti!
Ma per fare una assemblea e ricordare tutto ciò che si è detto prima affinche la gente possa votare alla fine, bisognava fare un gruppo di persone che scrivono ciò che dice ognuno! così si è nato il gruppo di supporto-segretariato.
Poi, in assemblea sempre, il popolo che sta in piazza ha deciso di costituire altri gruppi, sempre in base volontaria e aperti a tutti che vogliono aiutare!
In pocche parole, il movimento della piazza ogni giorno diventa più grande, la gente partecipa e capisce. Democrazia diretta senza intermediari!
Adesso nella piazza esistono molti gruppi che fanno funzionare il movimento e la piazza meglio che mai!
vi dico alcuni:
gruppo di pulizia (la piazza nonostante le migliaia di gente sta pulita e ricicliamo tutto!)
gruppo di supporto legale (di cui faccio parte)
gruppo di traduzione
gruppo di multimedia
gruppo di supporto tecnico
gruppo responsabile per cibo e caffè (ovviamente solo chi vuole lascia soldi)
gruppo di medici (con l'apposita tenda munita di medicine e letto!)
gruppo di "sangue fredda" (hahaha questo è bellissimo! sono quelli che vanno se vedono che qualcuno si arrabia piu del dovuto e gli dicono "oh! datti una calma")
gruppo di pace e di rispetto (bel nome! questi sono che respingono -si, menano anche- quelli che vogliono incasinare tutto)
e alri gruppi che in totale arrivano sui 20.
tutti in base volontaria e il movimento della piazza funziona meglio che ogni governo!

"la voce del popolo è rabbia di Dio"
si dice qua e ancora quelli che progettano dentro il parlamento non lo hanno capito bene...
Il 5 giugno la manifestazione era enorme! 500.000 + sono arrivati alla piazza.
Quel giorno la manifestazione si è conservata pacifica...

Oggi era il giorno che volevano discutere la legge del piano economico che prevede misure ancor più pesanti pur di prendere la 5a rata.
Da tempo discutevamo che quel giorno avremmo circondato il parlamento insieme con le due manifestazioni dei sindacati che venivano da due punti diversi e non avremo lasciato manco uno di passare. Sapevamo che lo stato avrebbe reagito con violenza e così ha fatto.

Oggi dalla mattina alle 7 abbiamo iniziato di raccoglierci (chi non ha dormito nelle tende) alla piazza.
Gli sbirri erano organizzatissimi (le procedure di democrazia diretta purtroppo non lasciano spazio per piani segreti e nelle assemble esistono un sacco di spioni del governo e della polizia) avevano chiuso (circondandoci in prattica) tutte le strade e i vicoli intorno la piazza e il parlamento pronti per iniziare il massacro.
erano molti. migliaia!
Mio cuore batteva come se fossimo là per dare una battaglia. Ε' segreto comune che dentro la piazza esistono agenti della polizia, come in tutte le manifestazioni, che iniziano gli atti di violenza per dare alla polizia l'occasione di attaccare i manifestanti. Così sarebbe stato anche oggi e lo sapevamo...
I avvocati eravamo divisi in gruppi per intervenire e evitare arresti illegali che fanno per terrorizare.
i medici pronti con piano di evacuazione e il trasporto dentro una chiesa.
Il gruppo di multimedia con camere fisse che avrebbero ripreso le violenze degli sbirri e una mobile su una moto che girava tra i tre punti (la piazza e i 2 punti d'inizio delle manifestazioni).

All'inizio tutto andava bene e la gente manifestava forte ma pacificamente.
Quando alcuni hanno iniziato di spingere i blocchi dietro i quali stanno gli sbirri la reazione del movimento era perfetta! Sono andati quelli del "sangue freddo" inisieme con il gruppo degli artisti e mentre i primi consigliavano quelli che spingevano di non farlo più, i secondi, con i loro tamburri e la musica, hanno creato un ambiente festaiolo, così la gente si è calmato.

Addirittura la gente dietro il parlamento ha preso di sorpresa due squadre di sbirri e hanno aperto una strada e hanno incanallato tutte le macchine che andavano al corso centrale nella strada da dove avrebbero venuti i parlamentari bloccando per molto tempo questa strada!

Verso le 13.00 un gruppo di quelli vestiti di nero con le maschere ha iniziato i casini contro la polizia... pietre e un paio di bombe molotov.
Secondo me era tutto organizato per scioglierci.
Quando loro hanno dietreggiato e hanno cercato di entrare dove la gente che manifestava pacificamente era, la gente li ha respinti ma loro andavano dentro i vicoli (strano che non li beccano mai gli sbirri che stanno dapertutto!) e uscivano di nuovo attacando i polizzioti.
Così è iniziata la guerra.
La polizia ha avuto la sfida che voleva...
i "neri" buttavano pietre agli sbirri, loro buttavano lacrimogeni alla massa della gente e la gente cercava di nascondersi dai lacrimogeni e in vano di respingere i "neri" fuori la piazza per non essere coinvolta la piazza alla guerra. Ma il piano era proprio questo! Infatti. in una di queste lotte il gruppo del rispetto ha beccato un mascherato nero che aveva una carta d'identità poliziesca... Non voglio dire che erano tutti polizioti ma bastano una 10ina per spingere e convincere altri di idee casinare di agire in quel modo.
I "neri" organizzati per il casino avevano delle maschere contro gaz come quelle che usano in guerra e non capivano niente dai lacrimogeni che colpivano la gente della piazza.
Donne, uomini, persone che molte di loro non avevano manco saputo l'odore di un lacrimogeno prima "bevevano" per prima volta la guerra chimica degli sbirri che volevano fare proprio questo: terrorizzare la gente della piazza e farli sciogliere!

Tanti se ne sono andati ma altri siamo rimasti. circa 10000 o 20000 persone sono rimasti fissi alla piazza gridando "sbirri, maiali, assassini" e "pane, istruzione, libertà, la dittatura non ha finito il '73".
L'uso dei lacrimogeni era sproporzionato! Lo deve sapere tutto il mondo questo ma nessun media lo dice. Solo durante l'occupazione tedesca avrei potuto imaginare una cosa del genere. Magari uno buttava una pietra e loro rispondevano con 3 colpi di lacrimogeni sulla gente e attacchi contro tutti!
Gride dapertutto! Tutti chiedevamo sempre malox con acqua (una formula che attenua molto l'effetto dei lacrimogeni) i medici ci avevano dato delle maschere mediche (quelle che mettono durante l'operazione) ma non servono tanto...
ci attacavano da ovunque, da dietro, da sopra, ci buttavano lacrimogeni e alcuni altri gaz che ti chiudono un po le vie respiratorie (se hai qualche problema di respirazione hai fatto il biglietto per l' aldilà) ma appena se ne andavano e la nuvola dei lacrimogeni si abbassava un po, ecco, la gente tornava in posizioni! Più deciso che prima. Gli artisti continuavano di suonare durante gli attacchi dandoci una forza sovraumana (salvo 1 volta che veramente i lacrimogeni erano così vicini al gruppo che non ce l'hanno fatta manco loro!) e la gente saltelava intorno i tamburi, battendo le mani in ritmo come se tutto questo fosse una ironia al potere di violenza che loro pensano che abbiano e che possano usare contro il popolo che alla fine dei conti è chi paga dalla sua tasca tramite le tasse quei maiali bipiedi che adesso lo picchiano. Dal microfono la voce di un ragazzo ci dava coraggio per non andare via (lui non ha smesso di parlare durante tutto questo), insisteva al carattere pacifico del movimento e chiedeva dai "neri" di rispettare la piazza.
Questa storia continuava per ore! pietre dai "neri", attacavano, lacrimogeni, dietreggiava la gente, tornava e di nuovo cominciava! Molti, molti lacrimogeni. In prattica una guerra. Ad un momento mi sono sentito veramente male dalla quantità di gaz che ho bevuto.
Ricordo un lacrimogeno è caduto vicinissimo e mi sono sentito tutte le mie viscere di bruciare.
Hanno buttato dei lacrimogeni perfino DENTRO il nostro ospedale, la tenda dei medici.
Ma non solo, hanno buttato anche dentro la metropolitana...
Perchè?

Ore dopo e mentre il popolo fuori resisteva in quel modo, il primo ministro ha dichiarato che non avrebbe votato oggi il piano economico e che avrebbe cercato di fare un governo insieme con la centro destra. Entro 3 minuti i "neri" si sono spariti e gli sbirri dietreggiati. puro caso? non credo...
Noi giravamo intorno per vedere le persone che volevano denunciare qualche oltraggio delle forze di polizia.
Una donna l'hanno investita con una moto (le moto di polizia) e si è ferita alla gamba. La cosa più tragica è che hanno detto mentre lei era sdraiata per terra "è caduta da sola la maiala"!!!
Hanno fatto dei arresti di persone che sedevano senza fare nulla (non hanno arrestato nessuno dei "neri") semplicemente per terrorizzarli e purtroppo noi non abbiamo potuto arrivare alla scena in tempo per evitarlo.

Insomma, la piazza era libera di nuovo dalle merde bipiedi ma avevano lasciato dietro un casino enorme.
Senza pensarlo troppo, la gente, tutta insieme, ha dato una mano al gruppo della pulizia. Tutti insieme abbiamo pulito di nuovo la nostra piazza. La piazza che non abbiamo sporcato noi e che quelli che lo hanno fatto sicuramente non hanno aiutato dopo alla pulizia. Io ero uno di quelli che con la mano raccoglievamo ogni cazzata che c'era giù. Altri scoppavano, altri hanno fatto una enorme catena umana e trasportavano acqua dentro le piccole bottigliette d'acqua per lavare l'intera piazza dai lacrimogeni. Uniti, tutti insieme, senza ordini, solo perchè lo vogliamo. Questo è lo spirito che coltiva la piazza.
E' di nuovo pulita.
La piazza si è riempita di gente di nuovo, sono venuti anche altri, tutti... tutta la gente che aveva paura prima di venire o che era là ma è scappata appena sono scoppiati i casini. Anche mia madre e mia zia!
Più tardi sono venuti diversi artisti greci, famosi, i quali hanno fatto un concerto improvvisato, senza palcoscenico e senza molti strumenti, magari solo con una ghitarra...
Erano le 21.15 e io stanco morto da tutto questo e dalle corse che ho fatto sono tornato a casa per scrivere il presente e dormire.

Saluti

3 commenti:

  1. letto ora filì,
    la situazione, quanto più si va giù in Europa (a livello di paralleli terrestri), più si avvicina a quella dei paesi del terzo mondo o li vicino per quanto riguarda la "democaraticità".

    In Italia non corriamo rischi comunque, finchè tutti gridano ma poi al momento di rimboccarsi le maniche si limitano a sfogare il dissenso con i "mi piace" su facebook o al massimo a votare un referendum è certo che si permetterà alla forma di governo (intesa non come destra/sinistra che governa, ma come gente che sta in parlamento per fregare il prossimo) che da decenni sta al potere di conservare la sua posizione.
    Non parliamo poi di scendere in piazza senza bandierte di partiti stando fisicamente assieme agli avversari...? e chi li convince quelli di sinistra a rinunciare all'idea di avere la verità assoluta e di non essere delle povere vittime incomprese, mentre altrettanto impossibile è convincere quelli di destra che gli ideali che dicono di sostenere gli imporrebbero di combattere qualsiasi governo impostato come quelli che abbiamo da tempo, non di supportarli in vfirtù di un (dis)ordine pubblico che fa solo danni.

    A.B.

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  2. E bravo Bo, pienamente d'accordo.
    Sarebbe meglio se tutti uscissimo dall'IMF e dalla banca d'Europa, ma qui non si muove niente. Finché non si arriva allo stremo, si tira a campare.
    Bella cosa quella della piazza, ma non farti prendere la mano: credici e continua a combattere, ma non ti aspettare che da una cosa cominciata bene, poi esca fuori una bella cosa... purtroppo le parti marcescenti prendono il sopravvento in breve anche nei frutti che sembrano più belli. Magari non va così, ma non ti sorprendere se dal movimento della piazza, poi esce fuori uno schifo, diverso da quello che c'è adesso, ma sempre schifo. (Purtroppo sono piuttosto convinto di una andamento a peggiorare delle cose). Comunque sono del parere che finché c'è del buono in quello che si sta facendo tanto vale andare avanti e sperare che continui così... Poi se marcisce, allora se ne riparlerà.
    Finché puoi continua, ma non farne un idolo.
    Resistere, resistere, resistere! Ahahahah

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  3. Certo, seguo tutto finchè sono d'accordo. Ma vado alle assemblee per votare direttamente per qualcosa di cui non sono d'accordo.

    Per esempio abbiamo respinto e condannato le voci che dicevano che sarebbe meglio che nostro movimento diventasse un partito politico per prendere il potere...

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