Il crescento!
Mi sono svegliato con tutta tranquillità verso le 8.30 (sveglia per i soldati alle 6.30) mi sono alzato, ho bevuto caffè e ho mangiato un cornetto ascoltando con un' altro musica tipica del soldato che aspetta il congedo (il tipo di musica non è importante, basta che dicono "ΑΠΟΛΥΟΜΑΙ" che sarebbe tradotta come "MI LICENZIO") ecco un paio di esempi:
Alle 9.15 mi sono alzato per fare un giro e raccogliere le firme che devo raccogliere dai responsabili (impresa dfficile che alla fine non ho portato a termine, siccome la maggior parte degli ufficiali sono all'esercizio).
Sono andato all'ufficio della mia unità e ho visto per un'altra volta la disorganizzazione completa dell'esercito.
Dalla mia vecchia caserma ancora non hanno mandato un documento, relativo al mio pagamento, che avrebbero dovuto mandare nello stesso momento del mio trasferimento...
Là, ho parlato con altri due raccomandati che uscivano quasi ogni giorno (e anche oggi che normalmente non esce nessuno) e ho convinto l'unico sottuficiale che c'era, di convincere il sostituto comandante di lasciarmi uscire oggi!
Sono uscito e sono andato ad un posto carino vicino il mare. Ho accompagnato mio ouzo (che sottolineava la presenza del mare) con dei piccoli pesci, insalata e fagiolli e tutto ciò accompagnavana nel modo migliore mia lettura di un libro rosso e bianco...
Il mare, bello, tutto davanti me, mi salutava con una certa timidezza e mi attirava costantemente l'attenzione, esattamente come avrebbe fatto la donna (quando le regole di comportamento non la lasciano esprimersi liberamente) che saluta l'uomo che sogna ogni notte, nascondendo sua voglia di balzare su di lui ... e lui non può fare a meno che ammirarla e sperare che fra alcuni mesi saranno insieme...!
Dopo tutto ho deciso di tornare a casa. Passando davanti la fermata ho visto una signora che aspettava. Ho abbassato la finestra e l'ho chiesta se volesse che io le dessi (va bene, forse ho sbagliato il congiuntivo...) un passaggio fino Mitilana (pronuncia eolica) lei ha accettato e si è entrata in macchina.
Parlando (il mondo è piccolo, Grecia più piccola e Mitilene minuscola!), si è scoperto che era la moglie del colonello, direttore dell'ufficio che lavoravo...
Non mi frega niente... ormai ciò che si è fatto si è fatto...
CIAOOOO
2...
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
RispondiEliminaSto rosicando tantissimo! Anch'io voglio bere ouzo guardando il mare e leggendo un buon libro! A proposito! ma il libro con la copertina rossa e bianca è quello che penso?
bah bah...chissà...:)!
caro il mio fantasma BUONA FIIIINEEEEE!
:)
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