Chiaramente questo non vale per voi amici miei che vi scrivo sempre anche se non ho tempo manco per andare al bagno!
Questo post è un post vittorioso, un post che potrebbe essere scritto con lettere d'oro su una carta Fabrianese fatta a mano se non fosse in forma elettronica! E' tale, non solo perche vi racconterò come le accuse del sergentino sono cadute come mele mature dall'albero ma anche perchè è il primo post scritto dentro il campo! come? con internet on the go con chiavetta usb e portatile!!! Adesso, almeno il sabato e la domenica, anche quando non esco, vi potrò scrivere comunque!
che volevo dire...?
A ecco...
Mercoledi, vi ho detto sulla prima parte della storia, è successo quel...incidente col sergente P. (lo chiamo adesso così per motivi di sicurezza). Lo stesso giorno, appena mi ha buttato fuori dal ristorante e la cucina (dove non sono in realtà manco entrato) sono andato al mio capitano, lui non ha dato molta importanza al fatto e mi ha chiarito che dal momento che tengo quel documento che dimostra che io non sono capace di lavoro nei ristoranti e cucine non si sarà manco sollevato un problema. Va bene, questo lo sapevo ma volevo "chiarire" qualcosa di più...
Una chiamata dal mio padre al sottocomandante ha reso conosciuto il fatto e avvertito che il suo figlio (avvocato tra altro) avrebbe l'intenzione di non lasciar perdere, nonostante i tentativi del padre per il contrario, ma avviare un processo penale nei confronti del sergente per il suo tentativo di provocargli lesioni gravi alla salute.
Subito il sottocomandante mi ha chiamato nel suo ufficio e ha cercato di calmarmi e darmi spiegazioni, ma la sua vera intenzione era piu che altro di evitare che cio che succede dentro il campo viene a conoscenza degli estranei!
Ovviamente, perche quelli di fuori non hanno paura di loro e li possono rovinare la carriera mentre con noi ce la cavano minacciandoci indirettamente... hahahaha patetico!
Mi diceva: "siamo noi qua per i vosti problemi non devi fare preoccupare i tuoi genitori"!! Io pensavo: "dal momento che avete mentalità di un bambino di asilo devo reagire anch'io come uno tale!" ma ho detto: "non volevo che mio padre chiamasse, mi sento umiliato ma stavo così deluso perchè non si riconosce la mia offerta al campo nonostante i miei problemi di salute. Invece di essere retribuito (con qualche giorno di licenza onoraria... manco questo l'ho detto) mi stanno minacciando che mi porteranno davanti la corte militare! sapete che questo era un chiaro tentativo di ledere la mia salute? il dolo è chiaro dal momento che gli mostravo la carta e lui non la guardava! ovviamente capite la responsabilità, non solo del sergente, ma anche del comandante e del campo intero per questo fatto".
Dopo mi ha chiamato anche il comandante (sempre andiamo gerarchicamente, a piramide, da sotto). Piu o meno mi ha detto le stesse cose ma lui era piu aggressivo. Non ho molato. Mi ha detto che il sergente è un bravo uomo e sicuramente non ha capito bene e siccome esistono così tanti che fanno di tutto per non lavorare ha pensato così anche per me... e lasciamo perdere... e devo parlare con quelli che scrivono gli servizi così che non mi mettano a fare cose che non sono permesse ecc...
Me ne sono andato, incazzato ma vittorioso. Chiaramente appena sono uscito si è sentito che lui avrebbe detto che non mi avrebbe creduto... ma ok...
Risultato positivo:
il giorno dopo mi sono presentato all'appello del mattino, il sergente non c'era, sono uscito davanti tutti e prima che il comandante arrivasse per sentirci, un ufficiale (quello che mi aveva detto di presentarmi perche ero in ritardo domenica scorsa) mi ha ordinato di entrare di nuovo alla linea dei soldati e cioè non riferire niente!
Risultato negativo:
Ormai quasi nessun ufficiale e sottufficiale mi vuole bene!! ma ok.. penso di poter fare a meno della loro compagnia anche se questo porta molto vicino la probabilità che io non prenderò nessuna licenza tranne quelle obbligatorie (quelle che per legge mi devono dare)!!
Tutti indirettamente mi dicono che invento tutto per non fare niente... rispondo tranquillamente che dicono cazzate!
Risultato positivo:
Dal momento che hanno capito che io non ho più la volonta di fare lavori che normalmente non devo fare ma finora facevo, mi hanno annunciato che da lunedi lavorerò nel ufficio dove si scrivono servizi, uscite e licenze... così mi chiudono la bocca e non gli rompo i coglioni più!
Ciao!!!
P.S. a! ...
i novizi sono entrati! a me rimangono ancora 138 giorni !!!
sarebbero meno di 20 settimane (19.8)!
domani avrò fatto il 50% della leva...
Mi vuoi quindi dire che hai trovato (in un modo che non sono ancora ben riuscito a capire, credo che rileggerò almeno 4 volte gli ultimi post) un modo per cui loro ti PERMETTONO di fare quello che tu hai TENTATO di fare, e cioè lavorare il meno possibile??? E che l'unica conseguenza negativa è che NON TI ROMPONO LE SCATOLE PER LE PROMOZIONI???
RispondiEliminaSei semplicemente GENIALE!!!
E anche grande papà Pana!!!
Vedi, quando mi aspetto che tu abbai dato il massimo riesci sempre a stupirmi...con te evitare lavori pesanti non è più un atto subdolo, è un'arte!!! :-)
La conseguenza negativa è che molto probabilmente non mi daranno nessuna licenza c.d. onoraria (cioè non scritta sui documenti e perciò non dedotta dai giorni di licenza che ti spettano).
RispondiEliminache cosa non siete riusciti a capire? problema del mio italiano o della storia che sembra intrecciata?
RispondiEliminasommario:
1.dovevo essere punito per tre cose ma non sono punito per nessuna.
2.ho utilizzato il fatto che il sergente mi ha ordinato di fare una cosa che non si deve fare quando sei asmatico (io sono asmatico) per lamentare che non sono attenti con la mia salute e mi mettono fare cose che non posso, minacciare indirettamente che lo denuncio e gli faccio passare guai perchè volevano ledere mia salute e chiarire la situazione che io da ora in poi non faccio niente altro tranne lavorare in un ufficio!
LIBERTà
RispondiEliminaSui miei quaderni di scolaro
Sui miei banchi e sugli alberi
Sulla sabbia e sulla neve
Io scrivo il tuo nome
Su tutte le pagine lette
Su tutte le pagine bianche
Pietra sangue carta cenere
Io scrivo il tuo nome
Sulle dorate immagini
Sulle armi dei guerrieri
Sulle corone dei re
Io scrivo il tuo nome
Sul frutto spaccato in due
Dello specchio e della mia stanza
Sul mio letto conchiglia vuota
Io scrivo il tuo nome
Sui vetri degli stupori
Sulle labbra intente
Al di sopra del silenzio
Io scrivo il tuo nome
Su ogni mio infranto rifugio
Su ogni mio crollato faro
Sui muri della mia noia
Io scrivo il tuo nome
Sul rinnovato vigore
Sullo scomparso pericolo
Sulle speranze senza ricordo
Io scrivo il tuo nome
E per la forza di una parola
Io ricomincio la mia vita
Sono nato per conoscerti
Per nominarti
Libertà.
Paul Eluard
:-)
ok...ho riletto tutto...ora è più chiaro...rimango comunque della mai idea...
RispondiEliminaE CREDONO che anche tu sia uno che fa di tutto per non fare niente? Io direi che hanno ragione. Stai attento a non farti picchiare da tanti ufficiali riuniti insieme... ti avranno preso per figlio di papà rompi coglioni, quindi cerca di matenerti qualche amico e guardati le spalle....
RispondiEliminap.s. Che dicono le analisi del sangue?
@valerio: certo che mi avranno preso per figlio di papà! Ma chi si frega?? qua, se pensano che sei fragile e non sei capace a fare niente ti lasciano in pace. Più che pensano che sei duro e forte più ti mettono a lavorare. Io non lavoro per questi bastardi.
RispondiElimina@Anna: bella la poesia! grazie!
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