MA OK....!

martedì 23 marzo 2010

...E IL GRECO SI SCIACQUA DAI COGLIONI!

i due post che seguono sono stati scritti sostanzialmente il 22/3 e il 23/3 durante il viaggio con la nave e semplicemente trascritti dal povero quadernino al blog ora. In quel modo vanno letti.

22/3
Il tempo è passato molto velocemente da quanto mi sono laureato e così stamattina mi sono trovato a caricare la macchina con l'indispensabile aiuto di alcuni amici fino il punto di non poter entrare manco un gatto come passeggero. Grazie ragà siete stati veramente d'aiuto!
Così, carico con una casa intera dietro come una tartaruga (non solo perchè avevo la casa dietro ma anche perchè la velocità della macchina dopo era simile a quella di quel simpatico animale) e con solo un'ora di ritardo ho deciso di offrire un'ultimo caffè a questi amici che già si preparavano ad aprire uno spumante per celebrare mia partenza... Attenti! le cose non sono come sembrano... in fondo i miei amici aprivano controvoglia quel spumante solo perchè non potevo buttare l'alcool rimasto nella mia vecchia, ormai, casa perugina. Dai... su ragazzi nella casa c'è anche mezza bottiglia di raki e ancora uno spumante, fatte anche questo sacrificio per me. In frigo ci sono affettati che ho dimenticato. Fatte un aperitivo completo! Non dimenticate l'olio d'oliva che ho lasciato, datelo a qualcuno. Magari chiamate anche quel alpinista, sub, quasi matto, mezzo geologo di cui la paternità della frase che uso come titolo del presente!
Siamo andati allora al baraonda, abbiamo fatto le ultime foto (purtroppo con cellulari, mancava il nostro fotografo di fiducia) ed IO personalmente, forse, ho fatto anche l'ultima figura di merda prima della mia partenza... ragà, vi chiedo, ricordate se effettivamente alla fine ho pagato i caffè??
Il viaggio ha cominciato così e è andato molto bene con la compagna di Mario, mio passeggero (lo vedrete domani in foto), che è molto piacevole perchè ascolta senza distrarmi mentre guido...
Ho pranzato ad Ancona con un amico per salutarci ed eccomi adesso sulla nave a scrivere queste righe mentre osservo i comportamenti di una specie di volatili del genere passerae scolasticae (hai capito Mario?) che qualcuno aprezzerebbe molto soprattutto quei membri che si vede mangiano tanto pollo (ricordate lo scandalo con i polli che gli davano ormone di crescita e allora chi li mangiava gli cresceva il seno?) ma a me dopo i primi minuti mi ha rotto le palle con i suoi squilli poco armonici e il suo continuo spostamento. Fortunatamente anni di osservazioni hanno dato forti indizi che questo volatile maturando diventa piu piacevole da guardare e piu buono da mangiare! ma questa opinione non è condivisa da tutta la dottrina. Ma una particolare sottospecie mi ha attirato l'attenzione. Si tratta della famosa ma rara fricaetona metalica cum amfibii et clavi ( :) ) forse perchè non parla tanto allora non disturba mentre scrivo queste cose! chissa?
Qua finisce questo post e io vado a fare una fumatina con mia nuova pipa che un amico m'ha regalato, bevendo un po di rum e guardando la notte sopra il mare prima di andare a dormire.

23/3
entrando in camera ieri ho visto un cane a guardarmi... "mah... sembra che saremo in compagna stasera cane" ho pensato.
Sono tornato al salotto e ho ascoltato le petegolezze dei professori... una delle scuole erano romani l'altra non so di dove ma comunque l'accento sembrava perugino. Insomma tra critiche sull'insegnamento e sui voti sono spuntati fuori (ci credete?) due nomi a molti di voi conosciuti (che per ragioni di riservatezza non dico) quello di una cara amica mia e quello di una sua amica sorella del fidanzato della prima (l'hai capita mario?) hahaha anche se non dicevano niente male volevo dire... ATTENTI che dite non si sa chi vi sente!!!

Tornando in camera ho conosciuto gli altri 2 ragazzi uno dei quali tornava dalla Danimarca in moto avendo fatto un gran tour passando da Ollanda, Francia, Spagna, San Sebastian, Andora, Monaco, un sacco di principati, ducati ecc.. per arrivare a prendere la nave da Ancona. Mi sono spontaneamente venute in mente le parole di kavafis all' Itaca

(Quando inizierai il tuo viaggio verso Itaca,
prega che la strada sia lunga,
ricca di avventure, ricca di conoscenza...)

Ed eccomi qua, a quel salotto della nave che ti da la sensazione che voli sopra le acque, bere mio primo caffè freddo frapè con latte guardando avanti, guardando la linea diritta che divide il cielo dal mare, nessun ostacolo. Tutto intorno è azzurro e tutto è mare...
sento una ragazzina vicino dire a suo ragazzo "...voglio che io e il mare siamo uno.." sorrido, mi sembra così poetico... li guardo... ma lei gli spiegava semplicemente come voleva la fotografia essere fatta mentre era attacata come poster alla finestra! Rido e tiro dalla cannuccia un po di quella amara (e sicuramente poco sana) bibita.

il GR. Cosmote è apparso sul cel le chiamate hanno iniziato, madre, padre, cugino, Giogia (per chi lo conosce) ecc...
Con sarcasmo sento il programma poco realistico che fanno i professori per le gite. Ovviamente non sanno la situazione della superstrada Patrasso-Atene, la conosceranno...
Diversi alluni si sentono mal di mare...ma il mare era quasi piato... forse era mal di alcool??? sennò non voglio sapere che sarebbe successo se il mare ballava, avrebbero vomitato anche gli intestini!
Abbiamo già passato le isole Lefkada, Itaca, Ceffalonia. Fra poco arriveremo, vi saluto e ci sentiamo da domani.

5 commenti:

  1. Ecco che finalmente, uscito da quel bunker antiatomico che ancora mi ostino a definire casa, posso scriverti (felicitandomi della scelta nobilissima di condividere le tue prossime cazzate - spero non tutte - con noi).....
    in questo momento mi trovo sul treno per Roma (noi sappiamo, caro il greco, cosa vuol dire davvero viaggiare, poichè se è vero che gli aerei ci portano da un continente all'altro in poche ore, è vero altrettanto che le nostre terre natìe meritano traversate notevoli in tempi e pensieri prima di essere riassaporate).....'nzumma, và, l'aereo l'haiu stasira ai siettemmienzo, e stamatina m'arruspigghiavu ai siette!!!
    Davanti a me, ora, naturalmente disinteressata e dall'aria vagamente stronza (mmmmm), esemplare tipicissimo di Passera Viaggiante cum Palmare (variante non stanziale di Passera Tecnologica).....vabbuò, taa salutu....
    Ora che il mio post ha raggiunto metraggio sufficiente (e il mio computer livello batteria INSUFFICIENTE) ti lascio. Ci riaggiorniamo quando i tentacoli della burocrazia ellenica ti avranno riconsegnato ai tuoi affetti familiari.....

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  2. ps...i caffè ce li renderai quando saremo cullati dalle onde dell'Egeo...

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  3. Ale, ho vaga impressione che il suddetto Mario sia un panciuto (e riservato) Zaino da Trekking che il greco ha posizionato accanto a sè alla partenza (dotandolo di maschera per il riconoscimento degli autovelox italo-ellenici)....evidentemente gli avrà fatto compagnia anche a bordo del traghetto ;-)

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  4. hahahahaha purtroppo la camera non la trovo piu allora non posso caricare una sua foto e un amico che lo ha fotografato prima della mia partenza non mi ha inviato ancora le foto.

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