MA OK....!

mercoledì 16 maggio 2012

Dopo le elezioni... (o il ritorno alla democrazia terroristica)

Ritorno per il popolo greco allora alla democrazia terrorparlamentare con una breve pausa, di un giorno, di vera democrazia (se insomma puoi chiamare vera democrazia un sistema elettorale che dà come "bonus" 50 seggi al primo partito e fa in modo che in certe province un partito prende più voti, esce primo ma non vince nessun seggio, mentre il secondo, prendendo meno voti, lo vince!).

 Per più di una settimana la società ha dovuto accettare le gride con le quali i semi morti, ex-grandi partiti di centrosinistra e di centrodestra hanno cercato di terrorizzare tutti pur di trovare un modo di fare un governo di coalizione...
Dopo tanti scenari di fantascienza e no su come potrebbe formare un governo, tonnellate di merde che la società ha sentito dai media e i wanna be's governatori sui pericoli della "non-governanza" del popolo per pochi giorni, amichevoli accoltellate tra politici, un rifiuto di un piccolo partito di partecipare al governo se non partecipasse pure SYRIZA (una coalizione di partiti di sinistra che variano dalla sinistra europea fino ad alcuni partiti comunisti) e il seguente grande rifiuto del capopartito di SYRIZA di formare un governo insieme con i due partiti che fino ieri (e per più di trenta anni) saccheggiavano il Paese, andiamo di nuovo alle elezioni!
Ovviamente è un segreto comune che Kouvelis (capopartito del suddetto piccolo partito) non voleva partecipare al governo senza il SYRIZA non perché è innamorato con lui ma semplicemente perché non vuole lasciarlo diventare più grande all'opposizione fuori da un governo che avrebbe fatto più o meno gli stessi casini di quelli prima e avrebbe arrabbiato nello stesso modo la gente...
 Tsipras dall'altro lato (il capopartito di SYRIZA) ha rifiutato così fortemente di far parte, perché, nonostante la sua piccola età , un po di cervello ce l'ha. I sondaggi mostrano che forse sarà il primo partito in una eventuale elezione adesso... In quel modo allora una piccola coalizione di partiti di sinistra che è diventata grande, spera di diventare più grande ancora e il loro capopartito quasi quasi alzerà i suoi capelli facendo forse una pettinatura come quelli dei moicani (simbolo punk) per convincerci che è contro tutti e sempre fedele alle sue idee...
Il problema ovviamente sta alla strana biforcazione della sua lingua (che tanti non vedono) appunto perché ci stanno alcuni del suo partito che esprimono l' idea del rifiuto totale del debito e l'uscita dall'UE mentre altri semplicemente propongono una ri-negoziazione delle misure di austerità... boh...
 Non è importante ...
tanto si sa che se il sistema economico e sociale non cambia in modo radicale, poca differenza fa chi di quelli formerà il governo... ma il risultato di queste elezioni era molto importante secondo me per due ragioni:
1) perché ha servito come osservazione sociologica.
2) Perché dare, per più di una settimana, l'occasione a tutti quelli che sono stati calpestati e terrorizzati questi ultimi anni di divertirsi come mai con le facce terrorizzate dei politici che perdevano ogni giorno un paio d'anni della loro vita dall' anzia di non sapere come fare un governo per non andare di nuovo alle elezioni e di quelli giornalisti della TV che lavorano per i due ex grandi partiti che non sapevano che dire e quasi perdevano le loro parole cercando di spiegarci i "rischi della non-governanza", NON HA PREZZO!!

 Da oggi allora abbiamo un governo "tecnico" composto dal presidente del consiglio di Stato (che tante favori aveva fatto nel passato a PASOK) con il dovere di portare il Paese alle elezioni...
 vediamo...