Non ho messo più foto nè post perchè il giorno dopo l'ultimo mio post la temperatura in Cairo si è alzata dai 28-30 gradi ai 38-40 (una botta di calore) e noi volevamo uscire per andare a mangiare pesce (tipico per la domenica delle palme).
Siamo usciti allora (alle 14 con il sole che ci... sparava con raggi UV da sopra) e siamo entrati ad un bellissimo ristorante che (come tutti i locali in Egitto) aveva l'aria condizionata al massimo! forse il minimo dei gradi (18? chi sa..) che possono mettere per farlo diventare Si-be-ri-a!
Tornando a casa e accumulando:
1.la stanchezza di questi giorni (sveglia presto per non beccare tanta sole - che alla fine ci beccava lui - mentre vedevamo le rovine antiche)
2.l'aumento improvviso di temperatura l'ultimo giorno
3.il sonno malissimo che avevo fatto le ultime due notti
4.la differenza di temperatura fra giorno e notte ma piuttosto la differenza di 20 gradi di temperatura fra il mondo "fuori" e il mondo "dentro" un locale (gli Egiziani sono vestiti con camicie lunghe, giacche... va bene, per le donne non ne parliamo... coperte come sono con 2 - 3 strati di vestiti, non capiscono niente del freddo, anzi, lo richiedono perche fuori sentono caldissimo! mah....)
mio organismo ha gridato: "SCIOPERO" e il momento dopo avevo la febre e una piccola gastrite.
Oggi però mi sento meglio e senza febre (e si è preclusa ieri la possibilità che io abbia una appendicite, cosa che io cmq non credevo perchè mi sentivo sproporzionamente bene per quanto febre avevo) perciò scrivo per dirvi una buona pasqua e molti auguri!!
CIAO!!!
giovedì 21 aprile 2011
sabato 16 aprile 2011
navigando fino il Delta del Nilo
Domenica, dopo nostro ritorno dal monte Sinai (la quale raccontero' in un altro post visto che le foto stanno dentro una altra camera) mia sorella insieme con i colleghi suoi di scuola avevano organizzato una "nilata" o meglio una piccola crociera di 7 ore, con la barca (non imaginate qualche piccola barchetta... era parecchia grossa da avere cucina, bagno, salotto e spazio abondante per una trentina di persone insieme con il personale) di un greco di Egitto, verso il delta del Nilo.
Era una bella alternativa, visto che non costava tanto, ma soprattutto considerando che ci portavano da mangiare e bere tutto il tempo!
seguono alcune foto:
due barche a velo che navigano
c'e' ovviamente una vita che va avanti lontano dalle "luci lucide" della citta'
qua una famiglia che vive sulla riva
pescatori
davanti noi la diga del delta di Nilo. Abbastanza piu avanti sarebbe il mediterraneo
una abitazione cosi'
e alcune altre (le case sono finite ma non dipinte fuori perche se le dipingono significa che sono finite e pagano le tasse) la gente davanti lava i pani sporchi nel Nilo
mentre vicino c' e' una altra casa cosa'
Ecco il Delta! almeno l'inizio... qua il fiume, Nilo, e' profondo tipo 40 metri!!
Durante il nostro tragitto abbiamo potuto vedere i segni della furia del popolo Egiziano manifestata durante la loro revoluzione un mese fa'.
qua si vede bruciato uno dei piu' "fancy" locale "da ricchi" proprietario del quale e' uno dei piu' ricchi imprenditori Egiziani (cristiano tra altro se non mi sbaglio) proprietario tra altro della wind egiziana e mi sa anche quella greca e altre imprese...
uno simbolo della ricchezza sproporzionata potremmo dire.
qua e' un "mall" di proprieta' del figlio del ex-presidente, simbolo della ricchezza con intrallazi.
bruciato.
l'edificio del partito, simbolo del potere, bruciato ovviamente (questo era difficile da fare lo bruciavano tre giorni).
e per non dimenticare...
Il tribunale...
...bruciato pure.
la nostra Nilata e' finita e noi siamo entrati nel pulman per tornare.
ecco la situazione tipica delle strade di Cairo.
Tutta la bellezza morta ad una strada a 10 corsie...
Era una bella alternativa, visto che non costava tanto, ma soprattutto considerando che ci portavano da mangiare e bere tutto il tempo!
seguono alcune foto:
due barche a velo che navigano
c'e' ovviamente una vita che va avanti lontano dalle "luci lucide" della citta'
qua una famiglia che vive sulla riva
pescatori
davanti noi la diga del delta di Nilo. Abbastanza piu avanti sarebbe il mediterraneo
una abitazione cosi'
e alcune altre (le case sono finite ma non dipinte fuori perche se le dipingono significa che sono finite e pagano le tasse) la gente davanti lava i pani sporchi nel Nilo
mentre vicino c' e' una altra casa cosa'
Ecco il Delta! almeno l'inizio... qua il fiume, Nilo, e' profondo tipo 40 metri!!
Durante il nostro tragitto abbiamo potuto vedere i segni della furia del popolo Egiziano manifestata durante la loro revoluzione un mese fa'.
qua si vede bruciato uno dei piu' "fancy" locale "da ricchi" proprietario del quale e' uno dei piu' ricchi imprenditori Egiziani (cristiano tra altro se non mi sbaglio) proprietario tra altro della wind egiziana e mi sa anche quella greca e altre imprese...
uno simbolo della ricchezza sproporzionata potremmo dire.
qua e' un "mall" di proprieta' del figlio del ex-presidente, simbolo della ricchezza con intrallazi.
bruciato.
l'edificio del partito, simbolo del potere, bruciato ovviamente (questo era difficile da fare lo bruciavano tre giorni).
e per non dimenticare...
Il tribunale...
...bruciato pure.
la nostra Nilata e' finita e noi siamo entrati nel pulman per tornare.
ecco la situazione tipica delle strade di Cairo.
Tutta la bellezza morta ad una strada a 10 corsie...
IN EGITTO II (il ritorno)
Giorni fa' si e' fissata alla mente di mia madre l'idea che solo lei sarebbe andata in Egitto e non si sarebbe mai stata alla parte sud di Egitto, a Luxor e ad Asswan, per vedere le meraviglie della civilta' antica egiziana, i tempi di Karnak, la valle dei Re, il tempio di Horus, di Iside ecc...
Spinta anche dalla paura che mia sorella forse non sara' il prossimo anno in Egitto, mia madre ha iniziato ad andare in giro per casa, come un bambino, a cercare di convincerci di andare in Egitto.
Come si vede dal titolo del post si e' riuscita, anche se, sinceramente, mio padre non voleva muoversi ed io preferivo di stare ad Atene a lavorare e organizzare mia vita (che le manca una stabilita' potrei dire).
Ma dall' altro, dal momento che la "roccaforte" della famiglia, il presunto capo dei capi (il babo K.) ha ceduto alle pressioni, avevano bisogno qualcuno che avrebbe potuto fare da traduttore giu' al sud dal momento che mia sorella lavora e non avrebbe potuto accompagnarli. Pagare una guida grecofona costava il doppio, allora senza molte parole... eccomi di nuovo in Egitto.
Il programma e':
1.Cairo.
2.giorno dopo: partenza per Sinai (al monastero di S.Caterina dove sono stato anche l'altra volta)
3.giorno seguente: salita alla cima sacra insieme con i genitori (se non crollano provando)
4.all'alba del giorno dopo: ritorno a Cairo
5.giorno seguente, Domenica, si fa una piccola crociera/giro a Nilo
6.Lunedi: Asswan
7.dopo 2 gg e via prossima tapa: Luxor
8.ritorno a Cairo e 2 gg dopo partenza per Atene.
impegnativo...
nei prossimi giorni mettero' foto del viaggio.
Ciao!
Spinta anche dalla paura che mia sorella forse non sara' il prossimo anno in Egitto, mia madre ha iniziato ad andare in giro per casa, come un bambino, a cercare di convincerci di andare in Egitto.
Come si vede dal titolo del post si e' riuscita, anche se, sinceramente, mio padre non voleva muoversi ed io preferivo di stare ad Atene a lavorare e organizzare mia vita (che le manca una stabilita' potrei dire).
Ma dall' altro, dal momento che la "roccaforte" della famiglia, il presunto capo dei capi (il babo K.) ha ceduto alle pressioni, avevano bisogno qualcuno che avrebbe potuto fare da traduttore giu' al sud dal momento che mia sorella lavora e non avrebbe potuto accompagnarli. Pagare una guida grecofona costava il doppio, allora senza molte parole... eccomi di nuovo in Egitto.
Il programma e':
1.Cairo.
2.giorno dopo: partenza per Sinai (al monastero di S.Caterina dove sono stato anche l'altra volta)
3.giorno seguente: salita alla cima sacra insieme con i genitori (se non crollano provando)
4.all'alba del giorno dopo: ritorno a Cairo
5.giorno seguente, Domenica, si fa una piccola crociera/giro a Nilo
6.Lunedi: Asswan
7.dopo 2 gg e via prossima tapa: Luxor
8.ritorno a Cairo e 2 gg dopo partenza per Atene.
impegnativo...
nei prossimi giorni mettero' foto del viaggio.
Ciao!
domenica 10 aprile 2011
un piccolo riassunto
Non ho scritto niente da quanto sono tornato dall'Italia perche'...
boh...
perche' ogni volta che aprivo il PC dicevo: "ffffff. voglio scrivere tante cose e non ho tempo un'altra volta forse..." e cosi non ho scritto niente.
percio' ecco un riassunto breve, breve:
1)Appena sono tornato mi sono messo a lavorare nello studio familiare seguo il titolare dello studio ma prendo anche qualche lavoretto mio...
Da un lato e' buono il fatto che in prattica sono autodipendente perche gestisco il tempo come mi piace e un giorno, per esempio, che potevo, mi sono organizzato e sono partito per una passeggiata di 2 ore ad una montagna di Atene con un amico o (esempio secondo) mentre sono alla corte incontro una delle amiche (non avendo studiato in Grecia conosco solo 3 che fanno gli avvocati) e esco per un caffe' senza dover dare molte spiegazioni perche non sono nell'ufficio ecc...
Dall'altro lato questo significa che il lavoro non finisce mai... anche se sto nell'ufficio 2 ore o 3 o 8, in ogni caso il lavoro continua anche quando torno a casa! Male che devo correggere...
2)aumentando le ore lavorattive si cresceva anche il bisogno di uscire e fare altre cose... ma non in qualche locale o il resto delle merde urbane...
in montagna!
Ogni singola cellula del mio corpo gridava dal dolore ogni giorno (soprattutto se il giorno era festivo) che non uscivo e manco facevo qualcosa che mi piace (tipo quei vecchi hobby e "acute" fissazioni che avevo)!
Ad un certo momento ho detto "STOP" ho comprato una cartina di una montagna vicino Atene di nome "Parnitha" e ho detto ad un amico mio che sarei andato perfino da solo. Lui un po voleva, un po gli ho fatto pena e percio' una domenica siamo andati a Parnitha! e l'ho massacrato!! 7-8 ore di cammino in un bellissimo sentiero che facevamo per prima volta... ma alla fine gli e' piaciuto e se lui tornera' in Grecia qualche giorno forse faremo di piu'...
Ma la fame di passeggiare si e' solo alimentata in quel modo! volevo di piu' come un pesce l'acqua e un'aquila l'aria!
e cosi' ho influenzato piano piano un altro amico il quale mi ha invitato a suo paese di origine che sta vicino a monte "Parnassos".
Prima passeggiata li ho massacrati tutti (sono venuti anche suo cugino con la ragazza)con 9 ore di cammino (e' perche ci siamo persi nei boschi a causa della cartina che non conteneva tutti i sentieri perche era del 2002!!oops...)
Ma quel amico mio si e' contegiato finalmente!!!
La settimana seguente l'ho accompagnato e ha comprato un paio di scarponi e uno zaino e il fine settimana seguente eravamo di nuovo a Parnassos! La', con la nebbia e un po di pioggia, questa volta siamo arrivati alla nostra meta!
bene... adesso aspetto che mi arrivino i miei scarponi inviati (xke dimenticati) dall'Italia.
3) Ho preso una decisione: di continuare a costruire qualche coltellino ogni tanto... piano piano, senza sforzo o anzia... tanto c'e' ancora un progetto in mezzo... NON SI PUO' LASCIARLO ANDARE! ma per creare una dinamica tale da continuare avrei dovuto occuparmi con qualcosa piu' facile che sarebbe finito presto il quale mi avrebbe rialzato il morale.
Percio' mi sono messo a cercare le vecchie scattole e ho trovato una lama la quale aspettava di essere manicata. ho iniziato, adesso vediamo che uscira'...
4) un giorno mi e' venuto in mente che sempre volevo provare il tiro con l'arco!
ho fatto un paio di telefonate e sono andato insieme con quel amico che siamo andati a "Parnassos" (il quale da ora in poi sara' chiamato nel presente Geo) per tirare qualche freccia al bersaglio!
carino come sport, solo che... giocando a golf ti muovi molto di piu'!! E' uno sport, statico!
Percio', anche se mi piacerebbe continuarlo non credo che lo faro' perche' l'orario dell'allenamento e' uguale a quello del karate e e' molto difficile seguire tutti e due! tra i due preferisco il karate anche perche' non ti fa crescere la pancia!
5)Finalmente una notizia: a maggio credo iniziero' le lezioni per la patente di guidare la moto.
Ciao!!!!
boh...
perche' ogni volta che aprivo il PC dicevo: "ffffff. voglio scrivere tante cose e non ho tempo un'altra volta forse..." e cosi non ho scritto niente.
percio' ecco un riassunto breve, breve:
1)Appena sono tornato mi sono messo a lavorare nello studio familiare seguo il titolare dello studio ma prendo anche qualche lavoretto mio...
Da un lato e' buono il fatto che in prattica sono autodipendente perche gestisco il tempo come mi piace e un giorno, per esempio, che potevo, mi sono organizzato e sono partito per una passeggiata di 2 ore ad una montagna di Atene con un amico o (esempio secondo) mentre sono alla corte incontro una delle amiche (non avendo studiato in Grecia conosco solo 3 che fanno gli avvocati) e esco per un caffe' senza dover dare molte spiegazioni perche non sono nell'ufficio ecc...
Dall'altro lato questo significa che il lavoro non finisce mai... anche se sto nell'ufficio 2 ore o 3 o 8, in ogni caso il lavoro continua anche quando torno a casa! Male che devo correggere...
2)aumentando le ore lavorattive si cresceva anche il bisogno di uscire e fare altre cose... ma non in qualche locale o il resto delle merde urbane...
in montagna!
Ogni singola cellula del mio corpo gridava dal dolore ogni giorno (soprattutto se il giorno era festivo) che non uscivo e manco facevo qualcosa che mi piace (tipo quei vecchi hobby e "acute" fissazioni che avevo)!
Ad un certo momento ho detto "STOP" ho comprato una cartina di una montagna vicino Atene di nome "Parnitha" e ho detto ad un amico mio che sarei andato perfino da solo. Lui un po voleva, un po gli ho fatto pena e percio' una domenica siamo andati a Parnitha! e l'ho massacrato!! 7-8 ore di cammino in un bellissimo sentiero che facevamo per prima volta... ma alla fine gli e' piaciuto e se lui tornera' in Grecia qualche giorno forse faremo di piu'...
Ma la fame di passeggiare si e' solo alimentata in quel modo! volevo di piu' come un pesce l'acqua e un'aquila l'aria!
e cosi' ho influenzato piano piano un altro amico il quale mi ha invitato a suo paese di origine che sta vicino a monte "Parnassos".
Prima passeggiata li ho massacrati tutti (sono venuti anche suo cugino con la ragazza)con 9 ore di cammino (e' perche ci siamo persi nei boschi a causa della cartina che non conteneva tutti i sentieri perche era del 2002!!oops...)
Ma quel amico mio si e' contegiato finalmente!!!
La settimana seguente l'ho accompagnato e ha comprato un paio di scarponi e uno zaino e il fine settimana seguente eravamo di nuovo a Parnassos! La', con la nebbia e un po di pioggia, questa volta siamo arrivati alla nostra meta!
bene... adesso aspetto che mi arrivino i miei scarponi inviati (xke dimenticati) dall'Italia.
3) Ho preso una decisione: di continuare a costruire qualche coltellino ogni tanto... piano piano, senza sforzo o anzia... tanto c'e' ancora un progetto in mezzo... NON SI PUO' LASCIARLO ANDARE! ma per creare una dinamica tale da continuare avrei dovuto occuparmi con qualcosa piu' facile che sarebbe finito presto il quale mi avrebbe rialzato il morale.
Percio' mi sono messo a cercare le vecchie scattole e ho trovato una lama la quale aspettava di essere manicata. ho iniziato, adesso vediamo che uscira'...
4) un giorno mi e' venuto in mente che sempre volevo provare il tiro con l'arco!
ho fatto un paio di telefonate e sono andato insieme con quel amico che siamo andati a "Parnassos" (il quale da ora in poi sara' chiamato nel presente Geo) per tirare qualche freccia al bersaglio!
carino come sport, solo che... giocando a golf ti muovi molto di piu'!! E' uno sport, statico!
Percio', anche se mi piacerebbe continuarlo non credo che lo faro' perche' l'orario dell'allenamento e' uguale a quello del karate e e' molto difficile seguire tutti e due! tra i due preferisco il karate anche perche' non ti fa crescere la pancia!
5)Finalmente una notizia: a maggio credo iniziero' le lezioni per la patente di guidare la moto.
Ciao!!!!
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